Al Mezzano, nei recinti, sono state posizionate alcune mangiatoie per sostenere le prime fasi dell’ambientamento degli individui di Perdix perdix italica rilasciati in natura.
Il foraggiamento dovrà proseguire almeno per tutti gli anni del progetto: infatti stiamo utilizzando un ceppo che vive in allevamento almeno da sessanta generazioni e occorre che la selezione naturale riprenda pian piano il suo corso.