Grazie al progetto LIFE Perdix nella Riserva Naturale Orientata delle Murge Orientali la reintroduzione di 1.000 starne italiche
La Starna italica (Perdix perdix italica), messa in salvo grazie al progetto europeo LIFE Perdix, torna in Puglia a distanza di decenni dalla sua estinzione in natura.
Il progetto LIFE Perdix – che ha come obiettivi principali il recupero genetico, la riproduzione ex situ e la costituzione di una popolazione vitale di Perdix p. italica nella Valle del Mezzano in provincia di Ferrara – ha scelto di avviare le prime immissioni in altri siti naturali idonei. Dapprima nella Riserva Naturale dell’Orecchiella in Garfagnana, ora presso la Riserva Naturale Orientata delle Murge Orientali sempre grazie alle starne italiche nate e allevate a Bieri, Centro faunistico d’eccellenza per la riproduzione ex situ gestito dai Carabinieri forestali.
Si tratta del primo rilascio di 1.000 individui di Perdix p. italica, equamente distribuiti per classi di età e sesso, in surplus rispetto alle esigenze di reintroduzione nella Valle del Mezzano, grazie all’ottimo lavoro svolto dal Centro di Bieri. La scelta del sito pugliese è perfettamente coerente con il ritorno della specie in natura, poiché la starna italica fino alla seconda metà del secolo scorso era presente anche in questa regione. La Riserva Naturale Orientata delle Murge Orientali, anch’essa gestita dal CUFAA – Comando unità forestali, ambientali e agroalimentari dell’Arma, è un sito idoneo e appropriato, in quanto vi sono presenti gli habitat di specie, come risulta dalla carta di idoneità ambientale redatta da ISPRA, ed è un’area protetta monitorata e vigilata dai Carabinieri forestali, nella quale vige il divieto di caccia.
Le starne italiche immesse, che hanno vissuto gli ultimi mesi in ampie voliere di ambientamento di oltre mille metri quadrati ciascuna e ricche di vegetazione, sono state liberate stamattina nella Riserva naturale, dove
sono previste alcune facilitazioni positivamente sperimentate alla Valle del Mezzano, come l’istallazione di alcuni dischi ricavati da tronchi di albero per favorire la presenza e l’accessibilità di uova e larve di formiche atte al nutrimento degli adulti e della loro prole durante la stagione riproduttiva. La popolazione reintrodotta, nel rispetto delle indicazioni di ISPRA, partner capofila del progetto LIFE Perdix, verrà monitorata dai Carabinieri forestali per seguirne l’evoluzione e, sulla base dei dati raccolti, nei prossimi anni potrà essere numericamente consolidata da ulteriori immissioni di starne italiche provenienti dall’allevamento di Bieri.
Con questa reintroduzione, al di fuori del sito d’elezione della Valle del Mezzano, si avvia così, prima del termine del progetto LIFE Perdix, il percorso per il ritorno della starna italica in aree protette del territorio nazionale, a partire dai siti idonei presenti nelle 130 riserve naturali statali gestite direttamente dal CUFAA.
