La delegazione LIFE Perdix ha recentemente concluso un’importante esperienza formativa nel sud della Francia, in collaborazione con le Federazioni dell’Occitania.
La visita si è concentrata su tre dipartimenti, con un’attenzione particolare alla zona dei Pirenei, dove si trova probabilmente l’unica esperienza di gestione di una popolazione completamente selvatica di starne in Europa. Quest’area, da oltre 30 anni, non è soggetta a immissioni né a reintroduzioni di individui allevati in cattività, garantendo la sopravvivenza di una popolazione rustica di Perdix perdix hispaniensis, la sottospecie dei Pirenei. Queste starne vivono a quote elevate e si nutrono prevalentemente di essenze selvatiche, in un ecosistema svincolato dall’uso dei cereali.
La gestione da parte della Federazione si caratterizza per un approccio conservativo rigoroso, che prevede monitoraggi costanti e prelievi attentamente regolamentati. Le attività vengono eseguite con controlli minuziosi e un ferreo rispetto delle regole.
Alla base di tutto, ci sono i miglioramenti ambientali e una gestione responsabile che tutela habitat e fauna. Un modello che vede la collaborazione attiva di tutte le categorie sociali coinvolte, dai cacciatori agli agricoltori, fino agli ambientalisti e ai tecnici.
Un ringraziamento particolare va alle federazioni ospitanti, la Fédération régionale des chasseurs d’Occitanie, la Fédération Nationale des Chasseurs e a Christophe Urbaniak.