A Bieri, con l’arrivo della nuova e più capiente incubatrice, i tecnici si sono messi subito a lavoro per eseguire il trasferimento delle uova stoccate. Dopo averle suddivise per aplotipo (P2, P10 e Main Western), sono state spostate nei cassetti del nuovo carrello, collegato ad un dispositivo che permette la rotazione dei cassetti stessi. Raggiunta la temperatura ottimale di 37,5 °C è stato inserito l’allarme che avverte tempestivamente gli operatori in caso di anomalie di temperatura e di umidità. Tra 21 giorni saranno trasferite nella schiusa.