Vi aspettavamo numerosi e così è stato: alla conferenza di presentazione del progetto LIFE Perdix tenutasi il 26 novembre 2019 nella sala Consiliare del Castello Estense di Ferrara avete partecipato veramente in tanti tra stakeholder e giornalisti, dimostrando tutti un sincero interesse per questo ambizioso progetto di recupero e conservazione della Perdix p. italica.

Ha aperto Francesco Riga, ISPRA, sottolineando come la restituzione in natura di una specie praticamente estinta sia una sfida importante per la tutela e la conservazione della biodiversità. Marco Fabbri, del Parco Delta del Po, ha ricordato come il progetto LIFE Perdix sia un’ottima opportunità per costruire una vera e propria rete a livello territoriale tra realtà diverse ma sinergiche, in un’area individuata come ottimale per la reintroduzione della starna italica.

Federcaccia, con l’ex presidente nazionale Gianluca Dall’Olio, ha espresso un sentito plauso al progetto, ricordando come LIFE Perdix sia il primo LIFE in Italia che vede la collaborazione dei cacciatori e confermando il contributo attivo di FIdC. Antonio Morabito, Legambiente, ha sottolineato come, in un progetto di questa importanza, vi sia bisogno del contributo di tutti e Dino Muto di ENCI, ente co-finanziatore del progetto, ha messo in luce quanto la reintroduzione della starna italica nella Valle del Mezzano sia un segnale forte per sigillare un legame storico tra cinofilia e territorio.

Molte domande dei presenti sono state finalizzate a ottenere chiarimenti sulle misure di mitigazione dei predatori opportunisti e della nutria, vista la notevole presenza nel sito di reintroduzione e da parte dei relatori è stato chiarito che saranno poste in atto una serie di misure di prevenzione per modularne il controllo.

1 Commento. Nuovo commento

Andrea Belardi
13 Dicembre 2019 14:29

È tanti anni che se ne parla, mi aguro che questa inziativa dia buoni risultati e che si possa ampliare ovunque in modo da poter portare i nostri ausiliari ad incontrare questo splendido selvatico!

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